In diretta in mondovisione ci troviamo coinvolti in una notte indimenticabile, insieme ad altre migliaia di persone aspettiamo con ansia, nel freddo e sotto la pioggia che venga abbattuto il muro simbolico di domino costruito da uomini e donne d'Europa e del mondo.
Dopo i discorsi introduttivi di personalità contemporanee come il sindaco di Berlino, il presidente francese Sarkozy, quello russo Medweiew, il Primo Ministro Gordon Brown, Hillary Clinton, dopo il videomessaggio del presidente americano Barak Obama e l'intervento di Angela Merkel, Cancelliere tedesco ascoltiamo le interviste a vere e proprie " colonne " storiche del XX secolo: Michail Gorbachow e Lech Walesa.
La ricostruzione degli eventi storici coinvolge anche i diretti protagonisti, persone come noi che in quei giorni di vent'anni fa sono scese in piazza a chiedere che finalmente la loro città e con essa tutta l'Europa fosse finalmente non più divisa, ma libera di decidere il proprio destino.
Finalmente, dopo tanta attesa, la simbolica caduta del muro di domino ha inizio.
Dal lato del Reichstag, lungo la Spree, Lech Walesa è incaricato di far partire il gioco di domino che abbatterà le 1000 pietre colorate che passano davanti alla Brandeburger Tor.
Grande emozione, tutti seguono il percorso delle pietre sui maxi schermi, anche noi aspettiamo di vivere in diretta questa nuova caduta.
Ma dopo 588 pedine il domino si interrompe. Sgomento nei presenti. Ma no, siamo in Germania, imprevisti del genere non succedono !! L'interruzione è pianificata: è il momento di ricordare le vittime dei tentativi di fuga per la libertà. Un momento di forte commozione.
Dopo altre interviste e contributi filmati riprende la corsa del muro di domino, questa volta partendo dall'altro lato, da Potsdamer Platz.
Ma ad un certo punto : altra interruzione ! Il domino trova una pietra che non cade. E' il simbolo dei muri ancora esistenti nel mondo - Gerusalemme, Cipro, Messico... - i muri che dobbiamo ancora abbattere, tutti insieme, perchè non si ripeta più la sofferenza che tante persone hanno provato in 28 anni qui a Berlino.
Siamo davvero bagnati fradici, stanchi e impazienti... " Ormai è una questione di principio ! Questo muro deve cadere !!! " dice Nicolò.
E ci troviamo tutti ad incitare, coinvolti come non avremmo nemmeno mai creduto potesse succedere. Ecco, ci siamo : davanti alla porta di Brandeburgo , il Cancelliere Merkel, ex cittadina della DDR, dà il via all'ultima spallata al muro simbolico e su entrambi i lati la corsa del domino riparte. Ci siamo.... La festa può cominciare...
Thursday, November 12, 2009
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